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| Il tecnico Guido De Maria |
Calcio Promozione: Guido De Maria guiderà il Football Club Milazzo
E’ Guido De Maria il tecnico che guiderà il Football Club Milazzo nel prossimo campionato in promozione.
Così come annunciato, il tecnico è di notevole caratura in quanto, oltre alle esperienze da calciatore (anche una presenza in serie B col Messina a Mantova) notevole è l’attività sulle tante panchine sulle quali si è seduto. Nella sua lunga carriera, prima come calciatore e poi come allenatore, Guido De Maria, ex ala sinistra dell’ACR Messina, trascorsi anche nel Milazzo. Una lunga carriera anche da allenatore, alla guida di Favara, Nuova Igea, Folgore, Real Messina, Akragas, Ragusa, Scicli, Modica, Giarre ed Enna. Di recente in anche in molte società minori del messinese.
Guido De Maria
nato a Messina il 21 maggio 1949. Tirò i primi calci presso l'Istituto Salesiano "San Domenico Savio", poi la trafila nelle squadre della Lega giovanile e il passaggio (per 75.000 lire) nei ragazzi del Messina; era il 1965. Il primo anno ha giocato nel campionato Primavera, con qualche apparizione nel torneo De Martino (campionato riserve, insieme a Luppi e la Rosa, allenatore Stucchi), contribuendo alla qualificazione per le finali di Coverciano, nelle quali ha avuto modo di distinguersi anche in campo nazionale come uno dei giovani più promettenti, insieme a Pietro Anastasi. L'anno dopo, 1966-67, fu prestato al Provinciale (allenatore Romanetti), dove disputò un ottimo campionato in Promozione, guadagnandosi il rientro nel Messina (allenato da Paolo Todeschini, 1967-68), ed un posto nella rosa dei titolari nel successivo campionato di serie C, disputando 5 partite. Con l'avvento di Tonino Colomban (1968-69), conquistò il posto di titolare, cambiando anche la posizione in campo: da mezzo sinistro divenne tornante di fascia, ruolo che gli ha dato le maggiori soddisfazioni; disputò quasi tutte le partite, segnando anche parecchi gol.
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| Guido De Maria |
Nel 1971-72 il Messina fu allenato dall'argentino Oscar Massei, con il quale si sperava un pronto ritorno in serie B. Ciò non riuscì; anzi nonostante gli acquisti di Soldo e Mammì, durante il campionato successivo Massei dovette cedere il timone a Zanotti, e la squadra retrocesse in serie D. De Maria, insieme a Tripepi e Curcio, non abbandonò il Messina, contribuendo notevolmente all'immediata promozione in serie C (allenatore Giusto Lodi); era l'anno 1973-74. Per questioni economiche lasciò il Messina nel 1974-75, preferendo giocare nuovamente in serie D con il Ragusa (fino 1977-78), che nutriva speranze di promozione. Dopo tre anni l'obiettivo della serie C fu raggiunto sotto la guida di Washington Cacciavillani. Giocato un anno in "C", De Maria riuscì nuovamente a non trovare l'accordo economico con la società, migrando stavolta aGela (1978-79), dove disputò due stagioni con il Terranova, ottenendo una promozione in C2 ed una pronta retrocessione l'anno seguente. Da qui a Milazzo nell'Interregionale (1980-81), poi due anni a a Trapani (1981-820e 1982-83), nuovamente con Cacciavillani, ed infine in Promozione a Giarre, con la vittoria del campionato (1983-84). Inizia l'attività di allenatore a Favara (1984-85 e 1985-86) nell'Interregionale, continuando però a giocare. Nel 1986-87 appende le scarpe al chiodo e va ad allenare l'Akragas di Agrigento; poi a Barcellona con la Nuova Igea (1987-88 e 1988-89), a Ragusa (1989-90) ed a Castelvetrano con la Folgore (1990-91).
La soluzione De Maria ( foto in alto) è arrivata dopo una certosina cernita delle varie opzioni che si erano presentate e rappresenta di certo un lusso per la categoria stante a testimoniare delle buone volontà del sodalizio rossoblù. Il mister ha sposato in pieno il progetto apprezzando il lavoro svolto dalla giovane società dicendosi “ entusiasta e voglioso di cominciare al più presto”.
L’Fc Milazzo ha comunicato che a breve saranno definiti tutti i ruoli dirigenziali e l’intero staff tecnico, Nel frattempo, lavorano per completare l’organico ed essere pronti all’inizio del ritiro precampionato, fissato per lunedì 8 agosto 2016, al campo di S. Pietro di Milazzo .
L’ex rossoblu Michele Costa, sarebbe uno dei primi giocatori pronto a seguire le orme di Miroddi ed altri, il centrocampista Michele Costa, classe ’97, messo fuori “rosa” nel precedente torneo di Eccellenza.
L’Fc Milazzo potrebbe avvalersi anche di qualche ex dell’Fc Messina, a tal proposito si parla dell'attaccante Emanuele Buscema.
Assieme alla buona notizia dell'iniziativa di un gruppo di sportivi milazzesi che, hanno portato avanti e concluso con il trasferimento del Forza Calcio Messina a Milazzo la nascita del Football Club Milazzo, non possiamo sottolineare il fatto che il neo sodalizio debba disputerà il prossimo torneo di Promozione siciliana presso il comunale di S.Pietro di Milazzo. Dovrebbe essere un motivo d'orgoglio che il calcio mamertino che, oltre ad avere una una formazione nel campionato d'eccellenza possa contare anche di un club nel campionato regionale di Promozione della Lnd Sicilia.
Invece d' incoraggiare l'iniziativa di un gruppo di coraggiosi dirigenti , si vuole rilegare un altra società calcistica in una struttura di periferia che pur disponendo di una buona struttura, non è accessibile alle tifoserie che il campionato di promozione e nel nostro caso il girone B annovera importanti centri e tifoserie che seguono costantemente le proprie squadre. Parliamo di centri come:
Acquedolcese, Barcellona P.G.,Camaro 1969, Città San Filippo del Mela,Geraci Sicula,L'IniziativaPatti, Merì, Orlandina, Pistunina, Real Rometta,San Biagio,Santangiolese,Sinagra eTerme Vigliatore
In questo senso la società presieduta da Salvatore Miroddi , noto per i suoi trascorsi in altre società locali, è impegnata a dare la giusta collocazione del campionato in una struttura più accogliente
La dirigenza è costituita in gran parte da milazzesi che hanno sposato la causa con l'intento di disputare una stagione dignitosa e far crescere i giovani.
A breve saranno definiti tutti i ruoli dirigenziali e l’intero staff tecnico per poi essere presentati alla municipalità ed alla città intera.
Mentre lunedì 8 agosto, si taglierà il nastro per l’avvio della stagione con l’inizio della preparazione presso la struttura mamertina di S.Pietro.
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