Comune di Santa Lucia del Mela - L’ acr Messina, al completo, ha voluto ringraziare con la loro presenza, il Comune di Santa Lucia del Mela per la disponibilità mostrata in questa particolare stagione calcistica.

Comune di Santa Lucia del Mela

L’ acr Messina, al completo,  ha voluto ringraziare con la loro presenza, il Comune di Santa Lucia del Mela per la disponibilità mostrata in questa particolare stagione calcistica.

Per l’occasione il Sindaco, Avv. Matteo Sciotto, e l’assessore allo sport Benedetto Merulla, hanno rappresentato che l’Amministrazione Comunale di Santa Lucia del Mela è stata onorata di poter ospitare, per parte della stagione, l’Acr Messina presso il rinnovato impianto sportivo “Gaetano Scirea”.

Tanta gioia , iera sera al Gaetano Schirea subito dopo la gara di Promozione girone B con il derby Pro Mende - Milazzo (0-0) per tutto il team dell'Acr Messina, che si assicurata la permanenza in serie C

Proprio la vittoria dello scorso 10 aprile dei peloritani, allo stadio Franco Scoglio di San Filippo contro il Taranto con una rete del messinese Giuseppe Rizzo, ha consentito ai biamco-scudati di portare a casa la decima vittoria in campionato, settima in casa e settima nel girone di ritorno, ma quello che è piu importante la matematica salvezza.

Nella città luciese, dalle antichissime origini, legate al nome dell’imperatore Federico II di Svevia che scelse la cittadina come luogo di svago e di riposo: lo stesso Federico, nel 1206 , fece ereggere S. Lucia ed il suo territorio in «Prelatura nullius diocesis», i biancoscudati trasferitisi nel corso della stagione, una sorta di "seconda casa " , dove hanno svolto la maggior parte dell'attività anche giovanile , non solo allenamenti "fuori porta" per l’Acr Messina.

Chissà - quanto questi luoghi magici , da sempre un ottimo modo per rafforzare i legami tra compagni di squadra, hanno contribuito e aumento lo spirito di squadra e rafforzato il gruppo?

Per l'amministrazione luciese, e per l'attuale assessore allo sport, Benedetto Merulla, è opportuno ringraziare le due associazioni sportive cittadine, Pro Mende Calcio e Melas, che in deroga al regolamento all'uso dell' impianto garantito dal gestore ed è riservato, in via prioritaria, a società ed associazioni sportive regolarmente costituite e con sede legale del proprio Comune, con grande sportività , entrami i club , hanno fatto qualche rinuncia per portare in alto il nome della nostra cittadina. Lo sport unisce. Grazie a tutti!

Dopo la 37^ gara di campionato, conclusa con la sconfitta meno pesante della storia recente biancoscudata, un 2-1 casalingo per mano della Turris totalmente ininfluente sulla classifica, già chiusa sei giorni prima con l'1-0 sul Taranto.

Mentre le altre squadre della serie C proseguono il loro cammino domenica prossima e alcune di esse saranno impegnate nella coda dei playoff e dei playout, il team giallorosso, come dicevamo si è data appuntamento allo "Scirea" di Santa Lucia del Mela, quartier generale nella seconda parte della stagione, anche per ringraziare l'amministrazione comunale, guidata che li ha ospitati sul manto sintetico di ultima generazione.

Resta il risultato sportivo, comunque importante, perché dal mantenimento della categoria dipende buona parte del futuro per il calcio messinese. alla quale il presidente dell’Acr Messina,

Per Pietro Sciotto e il direttore generale Raffaele Manfredi , un grande lavoro di gruppo, la salvezza.

Difficile capire adesso quali, tra questi ragazzi, saranno ancora nel Messina tra qualche mese, anche tra chi ha un contratto fino a giugno 2023, perché dipenderà molto dalle prossime scelte della proprietà.

Spinge anche ad alcune considerazioni sul prossimo futuro del Messina, dopo il mantenimento della categoria, che aprirebbe la possibilità di partecipare alla serie C di élite, al momento prevista tra due stagioni: “Il presidente ha avuto il grande merito di spendere tante risorse per questa squadra e tante volte ha chiesto di essere aiutato, quindi, con un buon numero di abbonamenti, con alcuni sponsor a sostegno e la maggiore vicinanza della città,

Tutto fa pensare che la proprietà sarebbe pronta a investire per costruire una squadra e una società all’altezza delle ambizioni di questa piazza. Tra l’altro, ci sono già 13 calciatori con un contratto anche per l’anno prossimo e altri in prestito che hanno in scadenza il legame con la squadra di appartenenza, come Russo e Rizzo, per cui si potrebbe, aggiungendo pochi elementi, costruire una rosa in grado di ambire ai playoff, senza nessun problema. Bisogna organizzarsi prima possibile, perché in questo momento è molto più facile riuscire a bloccare dei calciatori che, con il passare del tempo, diventano di interesse di altri, scatenando le aste. Invece, agendo in tempo, si può avere il meglio, risparmiando sotto l’aspetto qualità prezzo

Raciti: "ha vinto il gruppo "l ’allenatore del Messina, ha fatto anche qualche bilancio sull’andamento della squadra durante la sua gestione: “Abbiamo fatto molto bene anche dal punto di vista del gioco espresso, in qualche occasione, pur con le difficoltà legate all’esigenza di risalire la classifica. Questo è stato possibile grazie al grande impegno di tutti i calciatori impiegati, da quelli più esperti a chi ha giocato di più, fino a quelli giovani o a chi è stato impiegato di meno. Ad esempio, ci tengo a sottolineare che il nostro trio di centrocampo non ha niente da invidiare a quello delle migliori squadre del girone e anche chi è rimasto ai margini, come Simonetti, Marginean, Konate, è stato fondamentale pur dovendo confrontarsi con chi si era conquistato il posto da titolare. Quando sono arrivato, Fofana voleva andare via, Damian aveva le valigie pronte, poi è arrivato Rizzo, sarebbe stato facile cambiare tutto dopo il 5-0 subito a Torre del Greco, ma anche rischioso, invece ho preferito mantenere lo stesso modulo nelle prime due partite, adattando gli uomini disponibili, per poi cercare di costruire qualcosa di diverso, dopo l’episodio negativo di Francavilla, condizionato dai pochissimi elementi a disposizione. Abbiamo alternato il 4-2-3-1 con il 4-3-3, sempre propositivo, messo Russo nelle condizioni di giocare tutti i 90’, Rizzo davanti alla difesa, consentito a Damian di ritornare ai suoi livelli, abbiamo recuperato Fofana, anche dietro Celic, Carillo, Camilleri hanno dato contributi importanti. Se avessimo avuto a disposizione altre 4-5 partite, avremmo potuto anche centrare i playoff e comunque, come ho detto domenica scorsa, si è creata la giusta alchimia nel gruppo.