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SS MIlazzo 1937: SETTORE GIOVANILE: COSA SUCCEDE?









S.S.D. Milazzo 1937 comunica di aver rinnovato il proprio rapporto di affiliazione con Milazzo Academy S. Pietro, società che fin dalla scorsa stagione costituisce di fatti il settore giovanile rossoblù. 

Nelle prossime settimane, sui canali ufficiali di S.S.D. Milazzo 1937 e di Milazzo Academy saranno svelate tutte le novità per la prossima stagione, a partire da informazioni, stage, open day che sanciranno l’avvio dell’attività dell’unico settore giovanile riconducibile allo storico vessillo della città del Capo. 



SS Milazzo Juniores dello scorso anno :
Cafarella, Saltalamacchia, M. Leo, Giunta, Calderone, Pantè (56' Brigandi), Cosimini (46' Capone), Quadri, Arizzi, Dell'Oro, Leto. All.ri: Stefano Gitto e Gigi Aricò 

Quando si parla di "settore giovanile", sovente usiamo polemizzare in maniera superficiale ed irriverente (verso chi ci spende tempo ed a volte denaro): La realtà è ben diversa, anche in considerazione del fatto che, secondo le statistiche più recenti, solo uno di quei ragazzi su diecimila diventa un calciatore professionista. Facciamo una breve cronistoria, il settore giovanile al cui vertice c'era Roberto Buttò, ex calciatore del Messina di tanto tanto tempo fa, nasce dalle ceneri dellFc Messina e, per intuizione del Direttore Generale del Catania, viene assorbito dalla società etnea che crea così le squadre denominate Catania B, nella nostra provincia, a Villafranca. Inizialmente, solo le squadre Giovanissimi ed Allievi, a cui poi si aggiungerà la squadra Berretti, partecipano e vincono nei campionati regionali, sino a vincere l'importante Trofeo Nazionale Fair Play tra le quattro squadre invitate a Coverciano, con la prima, e classificarsi ai play off, con la seconda, nel campionato Berretti.
Successivamente, tecnici, ragazzi e dirigenti confluiscono nel Milazzo e vincono lo scudetto con il Titolo Nazionale Giovanissimi ed ottengono persino due qualificazioni alla Final Eight ed alla Final Four con la Berretti che perde l'accesso alla finale solo ai calci di rigore. Capocannoniere di quella Berretti fu Rasà che esordì e segno anche all'esordio in Lega Pro e venne convocato nella Rappresentativa di categoria. Nel frattempo, alcuni giovani Calapai, Gatto, Aveni, Rasà, Franchina, Addamo (quello in prova sino a qualche giorno fa a Messina), Mangano, Di Stefano e Guerriera (poi in D ed in Seconda Divisione con il Messina), vengono tesserati dagli Allievi e dalla Primavera del Catania, mentre qualcuno di loro resterà a Milazzo ed esordirà in Seconda Divisione, come, ad esempio, il portiere Zampaglione, Maisano e Beninati. 
Parlamo di tempi andati , negli ultimi anni la SS Milazzo ha partecipato al solo campionato Juniores , forse perchè obligata a farlo. 
Dallo scorso anno questo compito è toccato al volenteroso Stefano Gitto che, ha avuto l'onere di garantire in qualche modo la partecipazione , per conto della S.S Milazzo , al campionato Juniores.
La Juniores rappresenta qundi un programma minimo per il primo sodalizio di Milazzo che , oltre a dialogare con tutti i settori giovanili della zona, forse dovrebbe strutturarsi meglio per avviare un proprio settore .givanile scolastico  per seguire i passi di ogni ragazzo lungo la partecipazione a tutte le categorie FIGC e – nel caso dei più piccini - l’attività di Scuola Calcio. 



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