SECONDA CATEGORIA GIRONE C - 7^ Giornata - Ore 14:30
Olivarella - Ficarra - Ancora un test per Olivarella nel campionato di 2^ cat girone C
Al comunale di via Balvedere di Olivarella , la squadra del Tecnico Massimo Salmeri è chiamata a offrire una prova d'orgoglio e guadagnare punti per non ritrovarsi nel baratro .
Sicuramente , dopo un buon inizio , le ultime gare , vuoi per la forza degli avversari, ma forse per una crisi di crescita e delle tante novità , il team: ( questa parola magica: lavoro di squadra! - applicato agli sport di squadra - deve fare il proprio un naturale percorso.
L'amalgama - non è solo attribuibile alle capacità dei suoi singoli componenti, poiché le persone rivestono anche ruoli psicologici all'interno del gruppo. Sostituire un bravo attaccante con un altro di uguale livello di capacità non produrrà lo stesso risultato.
Allora - il segreto del successo di un team - come si realizza ?
È importante trovare il giusto mix tra personalità e successo le persone non sono macchinari in carne e ossa vuoti, interscambiabili tra loro. Gli esseri umani hanno speranze, paure, personalità, e una propria storia. In presenza di due persone con capacità equivalenti, è più saggio orientarsi verso chi è in possesso delle caratteristiche e del carattere potenzialmente in grado di contribuire meglio al lavoro del team.
Le differenze caratteriali fra gli individui, infatti, rivestono all'interno del gruppo la stessa importanza delle competenze tecniche. Le preferenze di personalità implicano conseguenze significative per il funzionamento e la performance del team, e nel mondo reale è possibile che gruppi altamente qualificati non raggiungano gli obiettivi prefissati a seguito dell'assenza di persone suscettibili di rivestire importanti ruoli psicologici.
Per quanto riguarda il prossimo avversario - il Ficarra calcio - di mister Nino Foti nella panchina dopo le dimissioni di Sebastiano Bonfiglio perfetta sintonia per quanto riguarda i programmi della Società Sportiva.
Una dirigenza giovane che ha voglia di migliorarsi sempre e competere alla pari con altre società nebroidee, comprensorio che ormai è divenuto la nuova frontiera del calcio della Provincia messinese.
I bianco-rossi a piccoli passi, tutti insieme, quest'anno cercheranno di fare tesoro dei successi e di eventuali errori nella scorsa stagione Tra i traguardi guadagnare posizioni in classica e di crescere sotto ogni aspetto.
Lo scorso anno , anche grazie all 'apporto di Mister Barnà, la squadra è crescita ed ha acquisito maggiore consapevolezza delle proprie capacita
A Ficarra si è fatto sempre calcio fin dagli anni '60 - tra gli artefici - ricordiamo il Dott. Gaetano Milio (dal 2009 - lo stadio Comunale porta il suo nome
Il Dott Milio - nato a Ficarra nel 1920. proprio nella sua cittadina svolse la sua attività di medico con grande abnegazione, competenza e grandissima umanità, in tutto il territorio Ficarrese fino agli anni 50, quando venne eletto Sindaco ricoprendo la carica per un quadriennio, ricevendo anche la nomina a Cavaliere della Repubblica dal Presidente Gronchi. Il suo sincero interesse per il paese, oltre che affetto lo portano ad interessarsi in più campi della vita cittadina, Folklore, teatro, ma in particolar modo per lo sport fondando un’Associazione Sportiva, la “Guglielmo Albamontè” che sostenne finchè potè.
La scelta nobile di "Guglielmo Albimonte", noto anche come Guglielmo Albamonte della Motta (Palermo, 1476 – Capua, 1532), un condottiero italiano. fu un omaggio ad un grande patriota
appartenne alla famiglia dei baroni di Motta d'Affermo (ME), località in cui trascorse l'infanzia e gran parte della giovinezza, insieme ai fratelli Luca e Giovanni alias Minaguerra.
Proprio per difendere le prerogative di quest'ultimo, barone esautorato dal feudo della Motta di Fermo, Guglielmo tirò una saettata al collo di Paolo De Giorgio, Capitano inviato dal Governo viceregio a ristabilire l'ordine nella tumultuosa Motta.
Per sanare tale misfatto si arruolò fra le truppe spagnole al seguito di Consalvo de Cordova. Dopo l'impresa di Barletta ebbe come premio alcuni feudi in Calabria che restituì nel 1506. Già nel 1508 figurava quale cavaliere nella Compagnia del Marchese della Padula. Nel 1511 fu nominato Capitano d'Armi dei territori di Mistretta, Capizzi e Motta d'Affermo, fino alla spiaggia di Caronia, per scongiurare il pericolo di assalti di una flotta turca. Si distinse alla battaglia di Ravenna del 1512 e si trasferì, in età adulta, a Capua dove morì nel 1532.
Fu uno dei tredici italiani i quali, nella famosa disfida di Barletta del 13 febbraio 1503, vinsero un uguale numero di francesi, i quali erano accusati di aver offeso l'onore italiano. Durante la sfida Guglielmo Albimonte uccise il primo francese e costrinse gli altri alla resa tirandoli giù da cavallo.
A lui è dedicata una strada nella sua città natale, nella cittadina campana e anche a Ruvo di Puglia, oltre che a Barletta.
Gli incontri della settima giornata
Calcio Saponarese - Calcio Rometta Marea
Club Sportivo Oliveri - Fondachelli
Fitalese 1981 - Provinciale ore 15:00
Juvenilia 1958 - Vivi Don Bosco ore 18:30
Olivarella - Ficarra
Tortorici - Mamertina
Virtus Rometta - Don Peppino Cutropia sabato
Classifica:
Calcio Saponarese 14,
Calcio Rometta Marea 14,
Mamertina 12,
Provinciale 12.
Fitalese 1981 11,
Tortorici 10.
Ficarra 10,
Virtus Rometta 8
Club Sportivo Oliveri 8
Olivarella 5
Don Peppino Cutropia 5
Fondachelli 4
Vivi Don Bosco 1
Juvenilia 1958 0
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