Quando il Calcio si fermò: Seconda Guerra Mondiale
Il 25 aprile 1943 il Torino vince 1-0 a Bari e festeggia lo scudetto. Il secondo della sua storia, il primo di Valentino Mazzola e compagni. I granata vincono anche la Coppa Italia, mentre il campionato prosegue con gli spareggi per non retrocedere fino a giugno. Nonostante la Seconda Guerra Mondiale, il calcio continua fino al 25 luglio perché c’è da giocare la coppa post campionato di Serie C. Solo in questo momento il pallone in Italia si ferma veramente. È la prima volta che succede dopo il conflitto mondiale del 15-18.
Oggi - Il messaggio che la Federazione Italiana Giuoco Calcio che ha inviato in un momento così complesso per gli equilibri internazionali, decidendo di posticipare di 5 minuti il calcio d’inizio di tutte le partite ufficiali in programma nel fine settimana.( senza distinzione, professionisti e dilettanti, per unire in un’unica testimonianza di pace, sensibilizzando appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana e sulla necessità di trovare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina) è una netta posixione sui : “ valori universali dello sport che ci impongono una riflessione – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – non vogliamo girarci dall’altra parte. Interpretando un sentimento diffuso nell’opinione pubblica italiana, che attraversa in modo trasversale anche il nostro mondo, vogliamo mandare un messaggio chiaro: il movimento calcistico nazionale è sensibile e molto preoccupato per quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la pace”.
In un clima surreale , anche Prima categoria Girone E -18^ giornata -5^ di ritorno: 27/02/22 accoglie il messaggio dei massimi dirigenti del nostro calcio
Alla comunità internazionale, a partire dall’Unione Europea, nata per difendere la pace, anche il mondo del calcio- chiedono di condannare fermamente l’attacco della Russia all’Ucraina ed assumere forti iniziative politiche e diplomatiche.
Una guerra che si consuma alle porte dell’Europa, che produrrà conseguenze pesantissime, morte, distruzione ambientale, costi pesantissimi dal punto di vista economico e geopolitico. Tutto questo, nel pieno ancora di una tremenda pandemia. Un tremendo attacco alla democrazia.
Il mondo del calcio dilettantistico ispirandosi ai principi della Costituzione, ripudia la guerra: per continuare ad operare, sempre più convintamente per “i valori di dignità umana, di non violenza e solidarietà tra le persone, di pace e intercultura tra i popoli, cooperando con quanti condividono tali principi”.
“Si fermi la guerra in Ucraina e parta un vero processo di Pace”: condanna ferma dell’aggressione militare russa e richiesta di uno stop immediato delle ostilità. Il primo obiettivo deve essere la protezione umanitaria dei civili. Necessarie poi iniziative di demilitarizzazione e disarmo, in particolare nucleare.
A nove giornate dal termine, nell'incertezza del nostro futuro le prossimi giornate di campionato certamente saranno decisive, sia nel gruppo di testa e di bassa classifica.
Entrambe saranno protagoniste del loro futuro tra salto di categoria, spareggi play-off e play-out, nonché retrocessione.
Si parte con Nuova Azzurra -Monforte San Giorgio (sabato 26/2), i barcellonesi sembra proprio di aver cambiato marcia. Gli ultimi risultati e i nuovi arrivi in biancazzurro, hanno galvanizzato un ambiente tornato a credere concretamente nell’obiettivo playoff.
Un campionato, ha detta di molti - è molto livellato e ancora aperto.
Oltre a Melas ,Valle del Mela e Aquila Bafia, ci sono ancora
chance per Nuova Azzurra e Lipari I.C.
Anche le squadre che occupano la parte bassa della classifica, per:
Monforte San Giorgio , Riviera Nord, Rodì Milici, Città di Villafranca e Or.Sa sono giornate decisive per scongiurare i play out
Le gare della 18^ giornata -5^ di ritorno: 27/02/22
Nuova Azzurra -Monforte San Giorgio (sabato 26/2)
Città di Villafranca -Folgore Milazzo (sabato 26/2)
Aquila Bafia -Juvenilia
Riviera Nord -Melas
Lipari I.C. - Rosi Milici
Stefano Catania -Valle del Mela
Riposa: Or.Sa. Promosport
CLASSIFICA:
Melas° 30
Valle del Mela 30;
Aquila Bafia° 29;
Nuova Azzurra 28;
Lipari 27;
Stefano Catania 25;
Monforte San Giorgio 23;
Riviera Nord 22;
Rodì Milici° 19;
Città di Villafranca° 17;
Or.Sa. 16;
Folgore Milazzo 10;
Juvenilia 4
°ha osservato un turno di riposo
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