Il Real Rometta è già in Eccellenza, e qualcuno storce il naso! Ma non ne ha motivo, e vediamo il perchè.

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ASD Real Rometta... il nostro articolo a commento della stagione, culminata con una inattesa promozione in Eccellenza! Da condividere <3

l ruolino di marcia del Real Rometta dal 1° dicembre 2017

per coloro che hanno dubbi sui meriti della società messinese e sulla legittimità della promozione al torneo di Eccellenza

Il Real Rometta è già in Eccellenza, e qualcuno storce il naso! Ma non ne ha motivo, e vediamo il perchè.

Partiamo col dire due cose basilari:

Antonio Bisazza  Dir Ral Rometta

1) Vige il rispetto delle regole, e se rispettando le regole, e facendole rispettare agli altri, il Rometta si ritrova a disputare la finale regionale di Coppa Italia contro il Marina di Ragusa, è un merito, della squadra e della società tutta, tecnici e Dirigenti compresi. Che poi il Marina di Ragusa avesse già vinto in anticipo il suo girone di Promozione, era un fatto assodato e a conoscenza di tutti. E che ciò generi come conseguenza la promozione della squadra perdente la finale di coppa, è una regola della LND regionale che soprintende allo svolgimento dei tornei regionali dilettantistici, Coppa Italia compresa.

2) Non si accede ai tornei regionali maggiori per blasone o ai punti, non è un ripescaggio. se la società Real Rometta nel prossimo luglio iscriverà regolarmente la squadra al torneo di Eccellenza, pagando i vari oneri, meriterà di disputare quel campionato, a prescindere dalla grandezza della piazza o dalla storia calcistica della cittadina.

E veniamo al dato tecnico, alla valutazione della stagione. La squadra è stata impostata sin dall'inizio per ottenere una tranquilla salvezza, ed affidata alla guida tecnica di Giannicola Giunta (), mica uno qualsiasi: due stagioni fa vinse i play off che portarono il Torregrotta

in Eccellenza! Ma a dispetto di una doppia qualificazione in Coppa Italia, a spese della Messana e addirittura del Tirrenia calcio (fino a pochi giorni fa in lotta per la promozione diretta in Eccellenza), in campionato il Rometta del Presidente Dr Cordaro doveva aspettare la 7a giornata per ottenere la prima (sonante, 4-0) vittoria sul Fiumefreddo, dopo la quale la squadra rimaneva ancora al quartultimo posto in classifica, con soli 6 punti.

Ma la maledizione continuava, se pensate che all'8a giornata il Rometta va a perdere contro il Messina Sud, attualmente già retrocesso con solo 4 punti, frutto di quell'unica vittoria e di un pareggio. E alla 9a giornata è ancora sconfitta, in casa contro la Messana, che si riscatta della eliminazione subìta in Coppa.

La risalita inizia alla 10a giornata, con l'exploit a Torregrotta (già, per mister Giunta un ritorno nella sede degli ultimi fasti), concorrente diretta per la salvezza, e finalmente si lascia il quartultimo posto.

Siamo nella seconda metà novembre, ed il Rometta in rapida convalescenza si regala la qualificazione ai quarti di finale a spese del Terme Vigliatore, attuale secondo in graduatoria alle spalle della quasi promossa Jonica. A questo punto, a partire dai primi dicembre (ultima sconfitta contro il Terme Vigliatore fuori casa alla fine di novembre, XIIa g.), la squadra guidata alla grande da Giannicola Giunta disputa, fino alla data odierna, 21 incontri, 17 di campionato e 4 in Coppa Italia (con 3 successi e un pari), con un dato complessivo di:

21 partite giocate

9 vittorie

7 pareggi

5 sconfitte

con un lungo periodo di imbattibilità (nove gare fra campionato e Coppa) che inizia dalla gara persa il 7 gennaio contro la Tirrenia (16a g.), e finisce il pomeriggio del 25 febbraio, 24a g., contro la Messana. La squadra era arrivata al decimo posto in classifica, con 29 punti, e ben 14 punti più sopra dello Sporting Trecastagni terzultimo: salvezza praticamente già in tasca.

Per arrivare a questo traguardo, il tecnico aveva ottenuto dal presidente Cordaro, nei primi giorni di dicembre, nel mercato di riparazione, il tesseramento dell'attaccante Orecchio, ed ai primi di gennaio, l'ingaggio dello svincolato (dal Torregrotta!) centrocampista Alessandro Arena.

E siccome l'appetito vien mangiando, a salvezza acquisita, e visti i successi in Coppa Italia, arriva l'acquisto bomba, il 30 marzo, alla vigilia di Pasqua, dell'attaccante Filippo Crinò, che esordisce nella gara di coppa del 4 aprile contro lo Sporting Priolo, vinta 1-0, ma poi assegnata d'ufficio al Rometta col risultato di 3-0, insieme alla qualificazione alla finale regionale.

Filippo Crinò

Il resto è storia recente, il resto si chiama ECCELLENZA

Autore Piero Boncoraglio