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MILAZZO – CASTELLUCCESE 1-1
MILAZZO (4-3-3): Hoxhaj (67' Bonasera); Leo, Celaj, Matinella, Laquidara; Misiti, Cardia, Trovato; Parisi (67' Arena), Mandanici, Recupero (54' Dama). A disposizione: Maio, Coulibaly, Irrera, Di Bella, Corso, Trimboli. All. Nastasi.
CASTELLUCCESE: Avarello, Oieni, Platia, Flauto (85' Grillo), Di Giovanni, Milia, Salerno, Solaro, Barberi, Madonia, Scarpinato. A disposizione: Franco, Alercia, Macaluso, Arena, Tita, Biundo. All. Cipolla
Marcatori: 20' Cardia (M), 33' Scarpinato ( C )
Arbitro: Mastrosimone di Palermo. Assistenti: Vasques e Di Mari di Siracusa
Note: ammoniti Avarello ( C ), Madonia ( C ), Scarpinato (C ), Cardia (M). Al 70' Bonasera (M) para un rigore di Salerno
Stavolta il cuore e la generosità non sono stati sufficienti per il Milazzo che termina il 2021 con un pari casalingo contro la Castelluccese. Match emozionante, a tratti al cardiopalma, i rossoblù hanno prodotto un importante numero di palle gol con il portiere ospite Avarello autentico protagonista, sono stati puniti alla prima e unica distrazione difensiva e hanno anche rischiato di andare in svantaggio. Di certo gli astanti che oggi hanno ritrovato posto in tribuna, riaperta al pubblico dopo tre mesi, non si sono di certo annoiati.
La cronaca. Mister Nastasi ritrova Matinella ma perde Shpellzaj. Per il resto conferma quasi in blocco la formazione che ha sconfitto la Santangiolese con la variante Recupero in luogo di Arena. Il figliol prodigo Peppe Dama parte dalla panchina mentre sono indisponibili Calcagno (che sconta la seconda giornata di squalifica), Piccolo, Ferlazzo oltre ai lungodegenti Dushkaj e Cafarella.
Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime della tragedia di Ravanusa.
Il Milazzo parte subito forte. Dopo 90 secondi di gioco il diagonale di Parisi sfiora il palo alla destra di Avarello. Un minuto dopo colpo di testa di Leo sugli sviluppi di un corner, palla fuori di un soffio. Stessa sorte al 13' su un tentativo di Matinella. La Castelluccese prova ad uscire fuori dal guscio rendendosi pericolosa al 15' con una bella iniziativa del forte attaccante Salerno che mette in mezzo ma Oieni non impatta con il pallone al limite dell'area piccola. Il Milazzo ci prova ancora su calcio piazzato. Al 18' calcio d'angolo da destra, Leo è anticipato all'altezza della linea di porta da un difensore. Altro corner dalla parte opposta, parabola a rientrare di Parisi, Avarello allontana. Due minuti dopo, però, sempre su azione d'angolo, il Milazzo trova il gol con Cardia che colpisce di testa nei pressi dell'area piccola, Avarello respinge oltre la linea di porta secondo il direttore di gara che assegna il gol fra le proteste dei calciatori castelluccesi. Il Milazzo continua a spingere e al 22' Mandanici ha una palla buona per raddoppiare ma calcia malamente fuori da meno di dieci metri.
I rossoblù sono padroni del campo ma al 33' arriva la doccia fredda: Salerno approfitta di un'indecisione di Leo e serve Scarpinato che batte Hoxhaj in uscita. E' il primo gol subito in casa dai mamertini da tre mesi a questa parte, l'ultimo lo aveva realizzato Ceraolo della Torrenovese il 19 settembre. I ragazzi di Nastasi non si demoralizzano e un minuto dopo sfiorano il nuovo vantaggio con una sforbiciata di Mandanici sventata miracolosamente sulla linea da Madonia. Al 44' il Milazzo reclama un rigore per un presunto fallo del portiere Avarello in uscita su Mandanici ma per il signor Mastrosimone non ci sono gli estremi. Allo scadere ancora una chance con Recupero che di testa sottomisura spedisce fuori.
Al minuto 54 mister Nastasi decide che è il momento di mandare in campo l'attaccante Peppe Dama, accolto con un'ovazione del pubblico. Il Milazzo però sembra spegnersi lentamente, la Castelluccese difende con ordine grazie anche ad un terreno in condizioni pessime che di certo limita non poco chi deve attaccare. La partita sembra bloccata, il tecnico milazzese getta nella mischia Arena per Parisi e, di conseguenza il portiere Bonasera per Hoxhaj per mantenere il numero minimo degli “under” consentito. Al 69' il direttore di gara assegna un calcio di rigore per la Castelluccese per un fallo di mano di Cardia. Sul dischetto si presenta il bomber Salerno che, con un eccesso di sicurezza, tenta un cucchiaio che però non inganna il neo entrato Bonasera che blocca in due tempi. Lo scampato pericolo dà la sveglia al Milazzo che da qui in avanti inizierà un assalto all'arma bianca verso la porta di Avarello. Al 71' ai rossoblù è negato un rigore apparso evidente, la conclusione di Arena è “parata” da un difensore. Al 74' destro di controbalzo di Dama nel cuore dell'area di rigore, Avarello si supera e devia in corner tuffandosi alla sua destra. Al 78' Cardia fallisce clamorosamente da due passi una ghiotta opportunità, calciando alto in scivolata a portiere battuto. Quello del Milazzo sembra un assedio alla Fortezza Bastiani di buzzatiana memoria. Al 81' straordinaria parata di Avarello che devia in corner un destro a botta sicura di Arena che, servito ottimamente da Dama, calcia in completa solitudine. Al 87' spiovente di Laquidara da sinistra, sforbiciata di Mandanici fuori di un soffio.I mamertini si espongono però a pericolose ripartenze degli ospiti ma le ottime chiusure dell'eterno capitan Matinella e Laquidara evitano il peggio. Il Milazzo ci prova fino all'ultimo respiro. Al 90' Dama calcia lontano dallo specchio da posizione invitante. Al 94' punizione di Trovato, Avarello devia in corner. L'ultimo brivido lo regala la Castelluccese in contropiede ma Bonasera chiude lo spazio al lanciatissimo Madonia.
Rimane tanto rammarico per l'occasione persa ma ancora una volta si è visto un Milazzo che ha gettato il cuore oltre ostacolo nonostante una prestazione meno brillante rispetto alle precedenti. Il pareggio di oggi permette al Milazzo di mantenere la testa solitaria della classifica con un punto di vantaggio su RoccAcquedolcese e Pro Mende le quali però hanno una partita in meno. Mercoledì 22, infatti, saranno disputati i recuperi Sinagra – RoccAcquedolcese e Pro Mende- Pro Falcone.
La formazione del presidente Alacqua tornerà in campo il 5 gennaio al “Marco Salmeri” nell'andata degli ottavi di finale contro la Santangiolese. Quattro giorni dopo altro impegno fra le mura amiche contro il Gescal.
Foto (Nino La Rosa)
UFFICIO STAMPA S.S. MILAZZO
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